Translation:Shevaar autopsy extra txt/it

Voce UFOpedia

Proposta

A: Comandante in Capo, PHALANX, Comando Operativo Atlantico

DA: Dr. Connor, R&S: Divisione Bio & Contenimento, PHALANX, Comando Operativo Atlantico

DATA: %02i %s %i

Ogg. : Proposta: Autopsia corpo alieno -- Shevaar

Comandante,

Abbiamo recuperato un nuovo cadavere alieno dal campo di battaglia. Dovremmo iniziare la dissezione e l'analisi il più presto possibile.

Cordialmente,

Dr. Connor

Esito

A: Comandante in Capo, PHALANX, Comando Operativo Atlantico

DA: Dr. Connor, R&S: Divisione Bio & Contenimento, PHALANX, Comando Operativo Atlantico

DATA: %02i %s %i

Ogg. : Re: Autopsia corpo alieno -- Shevaar

Comandante,

L’autopsia eseguita su questo nuovo alieno, lo Shevaar, ha prodotto risultati molto interessanti. C’è una sostanziale differenza rispetto alle specie umanoidi dei Taman e Ortnoks soprattutto per il fatto di possedere zampe digitigrade e piccole code che paiono essere le vestigia di una costante evoluzione. La creatura sembra essere completamente cieca; È sprovvista di occhi o di qualsiasi altro organo che potrebbe essere impiegato in un processo visivo. Tuttavia l’esemplare sembra avere altri interessanti organi per sopperire a questa deficienza.

A prima vista lo Shevaar assomiglia ad un incrocio tra un uomo ed una lucertola. A differenza di quasi tutte le lucertole terrestri tuttavia, l’alieno ha il sangue caldo e il suo cervello è molto simile come dimensioni al nostro – probabilmente è leggermente più grande. I suoi enormi piedi sono eccezionalmente agili e gli permettono di coprire grandi distanze grazie ad una lunga e poderosa falcata. Le grandi mani sembrano non avere problemi ad afferrare un’ampia varietà di armamento alieno.

I risultati dell’autopsia non sono meno interessanti. Dopo aver eseguito un taglio lungo il torace, abbiamo scoperto che la cassa toracica della creatura è costituita da un solido scudo osseo rinforzato da dura cartilagine. La composizione delle ossa è molto diversa rispetto alla nostra, ed è composta principalmente da carbonio invece che da calcio, con tracce di metalli che rendono l’ossatura estremamente dura e resistente. I coltelli ed i proiettili faranno molta fatica a penetrare questo scudo, ed avranno una difficoltà ancor maggiore ad impattare e danneggiare gli organi vitali. Tutta la massa corporea non protetta dalle ossa pare essere composta solo da una muscolatura fragile e fibrosa.

Il cervello è particolarmente difeso. Diversi strati di materiale corneo lo proteggono al pari di un’impenetrabile armatura. Osservando i segni di usura e le lacerazioni intorno a quest’area, abbiamo dedotto che questi alieni combattano spesso fra loro a suon di testate, probabilmente come parte di un rituale di accoppiamento. Una piccola bocca onnivora fuoriesce dalla massa ossea per collegarsi ad un semplice ma funzionale tratto digestivo.

In ogni caso, la testa ospita molti più organi rispetto al solo cervello e alla bocca. Dietro la cortina ossea si trova una serie di tre organi che paiono avere la funzione di rilevamento dell’infrarosso. Questo è ciò che apparentemente gli Shevaar hanno al posto degli occhi. Possiamo concludere che la sensibilità di questi organi è comparabile con quella di un umano che indossa un paio di occhiali IR, parte della dotazione standard PHALANX.

A seguito dell'autopsia e dell'analisi delle riprese video dal campo di battaglia, possiamo concludere quanto segue:

-- Gli Shevaar vedono l’infrarosso. Questo rende difficile l’occultamento e abbassa le probabilità di un approccio stealth

-- Essi prediligono un equipaggiamento leggero al fine di preservare la loro naturale mobilità. Ciò permette loro di sfruttare tattiche note come colpisci e fuggi.

-- I corpi degli Shevaar sono molto resistenti ai danni da impatto e taglio. I loro compatti organi interni non sono facilmente danneggiabili da armi a concussione o esplosive. Tuttavia, la loro pelle squamosa fornisce poca protezione dal fuoco, laser o elettricità

Gli Shevaar vengono spesso impiegati come unità scout, veloci e pesantemente difese. Sono infatti estremamente efficaci in questo ruolo dato che combinano un’elevata mobilità ad un’estesa capacità visiva. Pare inoltre che gli alieni abbondino di queste creature. All’interno della nebulosa gerarchia aliena, sembra che gli Shevaar si collochino tra i Taman e gli Ortnoks dato che, a differenza degli Ortnoks, essi svolgono a volte ruoli di comando anche se questi vengono sempre occupati dai Taman nel caso in cui le due razze si trovino contemporaneamente sul campo.

Quando non sono impegnati in combattimento gli Shevaar si occupano di eseguire attività di scout, di schermaglia, oppure di scorta degli eventuali prigionieri umani.

Dovremmo usare molta cautela ogni qualvolta incontriamo questi alieni sul campo. Essi sono combattenti veloci e pericolosi che preferiscono attaccare da una copertura. Dovrebbero essere tenuti sotto fuoco ogni qualvolta vengano scoperti, almeno fintanto che la nostra posizione non sia compromessa. Esporre il fianco o le spalle di una nostra squadra agli Shevaar può avere conseguenze disastrose. Benché difficilmente le granate saranno in grado di uccidere uno Shevaar al primo colpo, esse possono essere piuttosto utili per spingere queste creature a portata di tiro dei nostri uomini.

Inoltre, benché siano ciechi, gli Sheevar possiedono altri organi che possono essere danneggiati da forti suoni o lampi di luce. Questi stratagemmi avranno su di loro lo stesso effetto che hanno sugli umani.

Cordialmente,

Dr. Connor

Research Tree Data

(This information for reference only; Do not translate or include in-game.)

Prerequisites: 1 Shevaar corpse

Opens: Alien Breathing Apparatus (if not yet opened; Can also be opened by Alien Autopsy -- Taman or Alien Autopsy -- Ortnok)